CHE COSâĂ IL MODELLO 730
Il mod. 730, dedicato principalmente ai lavoratori dipendenti e pensionati, rappresenta un modo semplice di presentare la dichiarazione dei redditi con i seguenti vantaggi:
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- è semplice da compilare;
- non richiede calcoli perchĂŠ sono effettuati dal Caf;
- eventuali rimborsi o pagamenti di imposte sono effettuati direttamente dal sostituto dâimposta con la retribuzione di luglio o, in caso di pensione, a partire dal mese di agosto. Ne caso di dipendenti senza sostituto il rimborso sarĂ effettuato dallâAgenzia delle Entrate;
- è possibile compensare eventuali crediti IRPEF con altre imposte da pagare (es. Imu, cedolare secca, ecc);
- meno controlli sulla dichiarazione da parte dellâAmministrazione se il modello è presentato ad un CAF o ad un professionista abilitato, perchĂŠ in questo caso è previsto obbligatoriamente il controllo della documentazione e lâapposizione del visto di conformitĂ ;
- sono previste garanzie assicurative che salvaguardano il contribuente in caso di errori.
PRESENTAZIONE AL CAF
Rivolgendosi al CAF il contribuente deve sempre consegnare la documentazione tributaria giustificativa dei dati da riportare nella dichiarazione (es. C.U., documenti relativi agli oneri deducibili e detraibili, altri redditi, visure catastali, ecc), sia che venga conferita delega allâaccesso della Precompilata sia che non venga conferita.
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Il Caf verifica la correttezza dei dati inseriti in dichiarazione ed appone il visto di conformitĂ (ossia certifica la correttezza dei dati).
QUANDO SI PRESENTA
La dichiarazione dei redditi deve essere presentata entro il:
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- 23 luglio direttamente sul sito dellâAgenzia delle entrate â modello 730 Precompilato;
- 7 luglio al proprio Sostituto dâimposta;
- 23 luglio a un CAF dipendente o a un professionista abilitato.
CHI PUĂ PRESENTARE IL 730
Possono utilizzare il modello 730 i contribuenti che devono dichiarare:
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⢠redditi di lavoro dipendente e/o assimilati;
⢠redditi dei terreni e dei fabbricati;
⢠redditi di capitale;
⢠redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA;
⢠alcuni redditi diversi;
⢠alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata.
Il modello 730 può essere presentato anche:
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- da chi, pur dovendo dichiarare redditi di lavoro dipendente o assimilati, non ha, al momento della presentazione un sostituto dâimposta (datore di lavoro o ente pensionistico) tenuto ad effettuare le operazioni di conguaglio; in tal caso lâeventuale credito risultante dalla dichiarazione viene rimborsato direttamente dallâAgenzia delle entrate mentre lâeventuale debito viene pagato direttamente dal contribuente con modello F24;
- Â in forma congiunta dai coniugi;
- per conto di persone incapaci, compresi i minori.
IMPORTANTE
I componenti dellâunione civile possono fruire degli stessi benefici fiscali riservati alle coppie sposate.
I componenti dellâUnione Civile possono, quindi, fruire delle detrazioni previste per il coniuge a carico per lâaltro componente della coppia. Inoltre, cosĂŹ come avviene con il coniuge a carico che permette anche detrazioni, anche per il partner a carico sono previste detrazioni fiscali per quel che riguarda le spese mediche e per le spese sostenute a favore del partner.
Si specifica, però, che tale equiparazione fiscale è valida soltanto per i componenti dellâunione civile ma non per i componenti delle coppie conviventi di fatti che non sono equiparati dalla legge ai componenti delle coppie sposate.
CHI NON PUĂ PRESENTARE IL 730
Non possono utilizzare il modello 730 e devono presentare Modello REDDITI (ex modello Unico)
i contribuenti che:
⢠devono dichiarare redditi dâimpresa, anche in forma di partecipazione o redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA;
⢠devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, sostituti dâimposta Modello 770;
⢠non sono residenti in Italia nellâanno di presentazione della dichiarazione e in quello precedente;
⢠devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
ERRORI E DIMENTICANZE
Se il contribuente si accorge di non aver indicato nella dichiarazione un elemento che doveva essere inserito, può procedere alla relativa correzione.
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Se lâintegrazione o la rettifica comporta un maggiore credito o un minor debito il contribuente può scegliere di:
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- presentare entro il 25 ottobre un nuovo modello 730 completo di tutte le sue parti, barrando la relativa casella â730 integrativoâ presente nel frontespizio;
- presentare un Modello REDDITI Persone Fisiche (ex modello Unico), richiedendo eventualmente il rimborso della differenza a credito ovvero rimandando lâeccedenza alla successiva dichiarazione.
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Se invece lâintegrazione o la rettifica comporta un minor credito o un maggior debito, si può effettuare la correzione utilizzando il Modello REDDITI Persone fisiche integrativo.
IMPORTANTE
Lâart. 5, D.L. n. 193/2016 uniforma il termine di presentazione delle dichiarazioni integrative, sia a sfavore che a favore del contribuente. Ci sarĂ tempo fino al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione incompleta o infedele per correggere eventuali
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